Nei nostri vigneti si coltivano in prevalenza vitigni autoctoni come Barbera, Grignolino, Bonarda Piemontese e Cortese. Insieme rivestono il 90% della produzione totale.
La parte restante è dedicata a grandi vitigni internazionali come lo Chardonnay, il Sauvignon blanc e il Merlot.
La densità di impianto è di circa 4500 piante/Ha, la forma di allevamento è a controspalliera con sistema di potatura a Guyot con una carica di gemme variabile da 6 a 8 gemme per ceppo.
Agricoltura integrata
Vogliamo che i nostri vini esprimano tutto il carattere e la personalità che gli derivano dall’interazione tra il vitigno, l’ambiente e l’intervento dell’uomo.
Per garantire la naturalità e la qualità del prodotto finale ogni fase della produzione, dalla scelta del vitigno da impiantare alla coltivazione del vigneto, dalla potatura fino alla vendemmia, dalla fermentazione all’affinamento, è da noi eseguita con la massima cura e attenzione.
Per le lavorazioni al terreno del vigneto, adottiamo la tecnica dell’inerbimento controllato , abbiamo così eliminato l’uso di fertilizzanti chimici e dei diserbanti.
Solo concimazioni con sostanze organiche quindi, mentre i trattamenti antiparassitari sono limitati al minimo indispensabile.
Dal punto di vista viticolo, è dal 2000 che lavoriamo come “azienda ad agricoltura integrata” , cioè adottando le tecniche di lotta guidata ed integrata contro i parassiti della vite secondo quanto stabilito dal programma dell’Unione Europea per la tutela ambientale e la riduzione degli interventi per la protezione delle colture.
Sostenibilità aziendale
Abbiamo iniziato nel 2012 un processo di “autonomia energetica” per la nostra azienda e per la nostra abitazione. Grazie a dei contributi europei abbiamo potuto installare nel 2012 un impianto fotovoltaico da 13 kwatt e nel 2014 una caldaia a legna che riscalda circa 400mq tra abitazione e b&b.